In questa sezione potrai trovare notizie di attualità del tennis e ultime dai campi di gioco in occasione dei principali tornei
Il dodicesimo giorno di vita di questo Wimbledon è il Day dedicato alle semifinali del torneo maschile. Si giocano entrambe le partite sul Centre Court.
SEMIFINALI FEMMINILI
Saranno Serena Williams e Angelique Kerber ha contendersi il trofeo più ambito nella finale che si terrà Sabato prossimo sul campo centrale dell’ All England Lawn Tennis Club di Wimbledon.
E’ questo il verdetto delle semifinali disputatesi quest’oggi, avare di emozioni in quanto entrambe le sfide non sono mai state in discussione.
La suggestione della quinta finale in famiglia tra Serena e Venus Williams sull’erba londinese è sfumata.
Nella parte alta del tabellone, infatti, l’americana n. 1 del ranking si è sbarazzata della russa Elena Vesnina , n. 50 del mondo, con un perentorio 62 60, in 48 minuti di partita. La differenza tra le due è stata imbarazzante e le statistiche del match lo stanno a dimostrare.
Il servizio di Serena Williams ha funzionato alla grande, consentendo alla campionessa in carica di incassare il 96% di punti vinti con la prima di servizio, conditi con 11 aces e di giocare il triplo di vincenti rispetto alla sua avversaria (28-9).
La Williams in questo stato di forma, andrà alla ricerca del suo 22° slam, e partirà da favorita nei confronti della Kerber.
Kerber che oggi ha battuto con merito la più grande delle sorellone americane, Venus.
64 64 il risultato finale in un’ora e 11 minuti per la n. 4 del ranking che ha portato a casa il 73% di punti con la prima palla di servizio e soprattutto ha commesso molti meno errori gratuiti dell’americana (11-21).
Sarà la settima vittoria a Wimbledon per Serena Williams o la tedesca Kerber si confermerà la giocatrice da battere in questo 2016 che l’ha vista trionfatrice agli ultimi Australian Open? Ancora poco e lo sapremo.
Wimbledon: Day 10
E’ giunta l’ora dei quarti di finale maschile all’All England Club!In una giornata finalmente soleggiata a Londra sua maestà Roger Federer realizza una delle sue più grandi imprese in carriera. Difficile commentare una partita quando di mezzo c’è un Roger Federer che dimostra per l’ennesima volta di essere un campione con la c maiuscola ed un vero esempio per qualsiasi amante dello sport. All’età di 34 anni suonati Roger riesce a rimontare da uno svantaggio di due set a zero contro il croato Marin Cilic. La partita è spaccata letteralmente in due. Nei primi due set infatti non c’è partita. Il croato se li aggiudica per 7-6 6-4, ma la differenza in campo tra i due giocatori è molto più grande di quanto non dica il punteggio. Cilic imperversa al servizio lasciando le briciole a Roger in risposta ma soprattutto risponde da fenomeno ed è questo a fare la differenza. Dall’altra parte Roger è lento con le gambe, non è reattivo e soprattutto fa una fatica immensa a trovare il timing giusto con il rovescio. L’iniziativa dunque è quasi sempre nelle mani di Marin che come detto si porta avanti per due set. Il one man show targato Roger Federer inizia sul 3 pari al terzo dove riesce a recuperare da 0-40 un game ormai perso. Nel game successivo Roger effettua il break decisivo che porta fino in fondo,chiudendo per 6-3 e dimezzando lo svantaggio. Nel quarto set il livello del match sale vertiginosamente. Roger entra definitivamente in partita ma Cilic non molla un punto e continua a far piovere ace sulla testa dell’elvetico. Marin ha un match point sul servizio di Roger sul 5-4 in suo favore che però viene annullato dallo svizzero. Il tie break è un turbinio di emzioni e capovolgimenti di fronte. Cilic ha altre due chance di accedere alla semifinale ma l’immensa classe di un mai domo Roger Federer spengono ogni sua velleità di questo tipo. Sua maestà Roger inizia a regalare lampi di autentico talento anche con il rovescio con cui aveva faticato e molto nei primi due set ed è cosi che si va al quinto. L’inerzia psicologica è tutta a favore di Roger come anche il pubblico del centrale che lo spinge verso un’impresa che rimarrà comunque storica nella sua carriera. L’ex numero uno del mondo è ancora vivo in questo Wimbledon e vorrà dire la sua fino all’ultimo. Un esempio di un uomo prima che uno sportivo che in questi ultimi anni non è riuscito a togliersi soddisfazioni di questo tipo ma che è pronto a regalarsi e regalarci tante altre emozioni come oggi
Wimbledon è giunto alla nona giornata. Dopo le difficoltà iniziali incontrate da organizzatori e giocatori, dettate dal cattivo tempo, la tabella di marcia è finalmente in pari. Il menù del giorno prevede una sola partita da completare, quella tra Berdych e Vesely e i quarti di finale del torneo femminile.