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Martina Navratilova compie sessantanni!

A pochi giorni dal suo compleanno ricordiamo una delle più grandi giocatrici della storia del tennis.

Un’ atleta incredibile, una donna di sport, una campionessa che ha saputo cavalcare epoche nel tennis; si potrebbero sperdere tante parole per lei ma noi vogliamo ricordarla sul campo o prima di una match mentre si allaccia gli scarpini per affrontare un grande incontro magari con la sua rivale di sempre Chris Evert.

Martina e Chris; le signore del tennis. Navratilova \ Evert due protagoniste del tennis femminile all time. La loro rivalità e la loro amicizia han scritto pagine importanti di questo sport. Dal 1973 al 1988 hanno dato vita ad interminabili battaglie, si sono affrontate lasciando negli occhi di tutti noi un patrimonio unico del tennis femminile e dello sport in generale

La Navratilova è una predestinata; a quindici anni è già un prodigio e si guadagna il titolo dei campionati nazionali. Si fa subito strada tra le grandi pronta per i grandi palcoscenici internazionali. 167 titoli vinti in carriera un record ancora imbattuto.
Record suggellati dai nove, dicasi nove, titoli in singolare a Wimbledon. Ed eccola ancora sprintare come una ragazzina nei pressi della rete per sfiorare con la classe sopraffina una palla al volo.

Martina ricorda anche la sua rivale come una campionessa prescelta. La Evert a soli 15 anni, sconfisse tra lo stupore generale Margaret Court, la leggendaria campionessa australiana, e numero uno del mondo. Ha 18 anni quando entra nel circuito.
157 tornei conquistati, tra questi 18 preziosi titoli del Grande Slam. Tra il 1974 e il 1982, la Evert è stata quasi incessantemente ai vertici delle graduatorie mondiali.

Rivali avversarie per ottanta volte, spesso in un incontro per la finale di uno Slam, ma anche compagne di doppio persino in una finale di slam all’ Open di Francia 1975.

In questa splendida foto di una finale di slam. Il sorriso dell’ una, la contentezza dell’altra. Ecco cosa può significare sportività!

Martina e Chris un duello di immenso valore storico.

Due stili di gioco diversi. Martina potente, autorevole, energica. Chris armonica, leggera, raffinata. Quello che ricordiamo e con esaltazione non solo l’agonismo messo in campo, ma anche un’ interpretazione del fair play nei confronti dell’ avversario, il rispetto di ognuna per l’altra, la consapevolezza di un ruolo durante e dopo l’incontro.

Gli scenari per le loro battaglie di massimo livello sono certamente i tornei del Grande Slam. 14 splendidi incontri nei tornei del grande slam. Un susseguirsi di scambi, passanti, voleè, colpi di scena e prodezze. Corrono le nostre protagoniste, si affannano, la Evert da fondo campo imposta il suo gioco di regolarità. La Navratilova tutta in attacco cercando di prendere il tempo all’avversaria con vigorose incursioni a rete.

Stile e femminilità. Un rovescio in allungo mentre il pubblico del Foro Italico a Roma la ammira nel suo gesto elegante. Da ammirare lo svolazzo dei gonnellini, la precisione dell’uso di rovesci a due mani; la grazia e il temperamento.

Hanno segnato un’ epoca di passaggio attraversandola, la loro storia di sportive è un romanzo da scrivere per un tennis che ha percorso molta strada; dalle bianche flanelle e le racchette in legno e budello, al kevlar e i nuovi materiali.

Dentro questa storia di sport il mondo che cambia due donne che hanno portato il tennis femminile ai vertici di tecnica, di impatto mediatico. Più semplicemente due sportive due esempi di coraggio agonismo e fair play...

Martina nel suo “Giardino privato del Centre Court” – il campo centrale di Wimbledon - sorride incredula per una delle NOVE vittorie ai Champioship. Un sorriso raggiante ma moderato, fiera e consapevole del suo talento e della sua impresa.

Sono rimaste amiche!

Quanta strada fatta assieme, quanti trionfi, quante emozioni per i loro cuori e per i nostri. La stima reciproca e la voglia di stare sempre alla pari di gareggiare; sempre guardarsi negli occhi a testa alta rispettandosi e poi... Martina conduce 43 a 37 negli incontri ma che importa per queste due signore del tennis....

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