Secondo titolo in otto giorni per Jo-Wilfried Tsonga, che si è aggiudicato per la terza volta in carriera il torneo di Marsiglia (Fra, 620.660 euro, veloce indoor). In una finale tutta francese il 31enne di Le Mans, n°11 Atp e secondo favorito del seeding, reduce dal successo a Rotterdam di domenica scorsa, ha regolato con un doppio 6-4, Lucas Pouille, n°17 Atp e quarta testa di serie. Grazie a questo titolo, il 14° in carriera (su 25 finali), il secondo in otto giorni dopo quello conquistato domenica scorsa a Rotterdam, e il terzo a Marsiglia, Tsonga da lunedì rientrerà nella Top10 mondiale.
A Delray beach, Jack Sock vince il torneo senza giocare la finale: il 26enne canadese Milos Raonic si e’ infatti ritirato per l'infortunio ad un ginocchio che si e' procurato nella semifinale vinta contro Juan Martin Del Potro. Per Sock, 24 anni,si tratta del terzo titolo Atp in carriera su sette finali disputate: il secondo in questa stagione dopo quello conquistato a gennaio ad Auckland. Da domani, lunedì, l'americano raggiungerà nuovamente il suo best ranking: n.18. L'unica sconfitta di Sock quest'anno risale al terzo turno degli Australian Open, quando venne eliminato da Tsonga.
Secondo titolo in otto giorni per Jo-Wilfried Tsonga, che si è aggiudicato per la terza volta in carriera il torneo di Marsiglia (Fra, 620.660 euro, veloce indoor). In una finale tutta francese il 31enne di Le Mans, n°11 Atp e secondo favorito del seeding, reduce dal successo a Rotterdam di domenica scorsa, ha regolato con un doppio 6-4, Lucas Pouille, n°17 Atp e quarta testa di serie. Grazie a questo titolo, il 14° in carriera (su 25 finali), il secondo in otto giorni dopo quello conquistato domenica scorsa a Rotterdam, e il terzo a Marsiglia, Tsonga da lunedì rientrerà nella Top10 mondiale.
Dominic Thiem si aggiudica il titolo dell'Atp 500 di Rio de Janeiro, confermando la sua predilezione per le superfici lente. Sulla terra rossa della città brasiliana, l'austriaco batte infatti in finale (7-5 6-4) lo spagnolo Pablo Carreno Busta, conquistando così il primo successo stagionale, l'ottavo della sua ancor giovane carriera
DONNE: Timea Babos iscrive per prima il proprio nome nell'albo d'oro dell'Hungarian Ladies Open, nuovo torne ungherese (montepremi di 250mila dollari, veloce indoor) che si è concluso alla Bok Hall di Budapest. In finale, la 23enne ungherese ,n°33 del ranking mondiale e prima favorita del tabellone, ha sconfitto per 6-7 (4) 6-4 6-3, dopo un match di oltre due or, la mancina ceca Lucie Safarova, n°47 Wta e seconda testa di serie del seeding, superandola per la prima volta negli ultimi tre head to head. Per la Babos è il secondo titolo in carriera su quattro finali disputate: in precedenza si era aggiudicata il trofeo di Monterrey nel 2012.
Dopo la finale persa a Doha, Caroline Wozniacki esce sconfitta anche nell’ultimo atto del WTA di Dubai contro l’ucraina Elina Svitolina (6-4 6-2 in 1 ora e 29 minuti di gioco). Grazie a questa vittoria la giocatrice di Odessa entra di diritto nella top10 (n.10 del ranking WTA guadagnando tre posizioni)